Spandimento fanghi in agricoltura
Cosa si intende per autorizzazione allo spandimento fanghi in agricoltura?
Il procedimento riguarda l'autorizzazione alla realizzazione ed alla gestione di un impianto di messa in riserva, trattamento/condizionamento e recupero a beneficio dell'agricoltura di rifiuti speciali non pericolosi.
Le aziende che devono chiedere questo tipo di autorizzazione sono:
- quelle che intendono realizzare e gestire impianti di messa in riserva, trattamento/condizionamento e recupero a beneficio dell'agricoltura di rifiuti speciali non pericolosi
- quelle che avendo impianti siti in altre Province, desiderano recuperare i propri rifiuti speciali non pericolosi già trattati in terreni facenti parte del territorio della Città metropolitana di Milano
L'istanza di autorizzazione deve essere presentata, ai sensi dell'art. 208 del d.lgs. n. 152/06, utilizzando la piattaforma web Inlinea.
Cosa fare per chiedere autorizzazioni e nulla osta per l'utilizzo di nuovi terreni?
Si tratta delle richieste relative all'utilizzo di nuovi terreni per l'esercizio dell'attività di recupero in agricoltura di rifiuti speciali non pericolosi già trattati presso impianti autorizzati in altre Province.
La procedura deve essere prevista dallo specifico provvedimento autorizzativo dell’impianto di messa in riserva, trattamento/condizionamento di rifiuti speciali non pericolosi (fanghi).
Si comunica che a partire dal 17 gennaio 2024, in seguito alla pubblicazione della D.g.r. 1753/2024 "Indicazioni per l’avvio, entrata a regime e modalità di compilazione del modulo fanghi dell’applicativo O.R.SO. (Osservatorio Rifiuti Sovraregionale) per gli impianti che effettuano l’operazione di recupero R10 di spandimento sul suolo a beneficio dell’agricoltura", le istanze relative allo spandimento fanghi in agricoltura verranno gestite attraverso l'applicativo O.R.SO. di ARPA Lombardia.
Per maggiori informazioni consultare la pagina dedicata
Comunicazione importante: per le le istanze relative allo spandimento fanghi in agricoltura, è variata la modalità di versamento degli oneri istruttori.
il versamento degli oneri andrà effettuato tramite PagoPA, utilizzando l'apposita maschera integrata nella piattaforma InLinea, in fase di presentazione dell'istanza (Istruzioni).
Ulteriori informazioni su PagoPA sono disponibili sul sito di Regione Lombardia (Link al sito).
Per gli importi consultare la sezione dedicata agli oneri istruttori.
Data creazione: Wed Jul 06 16:39:39 CEST 2016