Con She APS Italia una nuova connessione per realizzare la "rivoluzione generosa"
La consigliera delegata alle Politiche del Lavoro, sociali e pari opportunità di Città metropolitana di Milano Diana De Marchi ha incontrato “She SPS Italia”, “community di donne che vogliono cambiare il modo di pensare la tecnologia”. Occasione il terzo “caffè di networking” organizzato dal sodalizio lunedì 23 settembre sulla terrazza nell’headquarter di Amazon Italia, a Milano.
Con She SPS Italia, SPS Italia – fiera organizzata da Messe Frankfurt Italia dedicata all’automazione e al digitale per l’industria - affronta la questione del gender gap, che nel mondo industriale risulta ancora ampio da colmare. Un progetto per diffondere storie di mentorship al femminile ed evidenziare le opportunità legate alle figure professionali emergenti. SPS Italia ha creato sinergie con associazioni, docenti universitarie e community di riferimento con la comune volontà di promuovere il cambiamento.
Il 23 settembre, ospitato nella sede di Amazon Italia, si è svolto il terzo incontro del 2024. Presenti professioniste attive nel mondo della tecnologia, dell’industria, dell’economia, della formazione e della politica. Cultura digitale, inclusività sociale, attenzione alle nuove generazioni le tematiche portanti del progetto condiviso tra She SPS Italia, Città metropolitana, Amazon e le aziende rappresentate dalle tecnologhe presenti all’evento.
“La collaborazione con She APS arricchisce il network di donne ceo, manager, responsabili HR e figure direzionali di aziende del territorio metropolitano coinvolte da Città metropolitana di Milano in Progetto Claudia!, percorso di ricerca che stiamo portando avanti attraverso incontri su un tema: come favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, l’empowerment e la carriera delle donne? – spiega la consigliera Diana De Marchi - Ascoltare insieme queste donne, forti di una conoscenza dei problemi del lavoro testata sul campo, è fondamentale per capire le barriere che impediscono a ragazze di talento di intraprendere carriere in ambito STEM e a manager competenti e capaci di conquistare gli apici professionali. Per smantellare i meccanismi che penalizzano le lavoratrici, occorre lavorare sulla cura delle relazioni, sulla capacità di ascoltare, riconoscere e comprendere difficoltà e bisogni delle stesse lavoratrici, come anche dei lavoratori e di chiunque fatichi ad esprimere le proprie potenzialità dentro l'azienda. Vi è la necessità di una "rivoluzione generosa": in un mondo dove spesso prevale la competizione, la rivoluzione generosa ci invita a creare spazi di crescita collettiva, dove non si vince da sole, ma insieme. Impegnandoci in questa rivoluzione generosa, intendiamo cogliere il bisogno di parlarne e di condividere opportunità, esperienze e conoscenze e buone prassi che costituiscono modelli di formazione e promozione delle pari opportunità. La nuova connessione con She APS Italia è preziosa in questo quadro di impegno collettivo, per una rivoluzione generosa”.
