Conciliazione famiglia-lavoro

L'equilibrio tra vita privata e professionale rappresenta un'importante sfida di natura socio-economica per il territorio metropolitano.
Puntare sulle politiche di conciliazione tra carichi lavorativi e di cura permette ai lavoratori e alle lavoratrici di partecipare alla vita economica, riuscendo a conciliare le responsabilità familiari con la realizzazione di un percorso professionale.

Il “percorso conciliazione”, per l'area metropolitana milanese, è iniziato con la DGR 381/2010 di Regione Lombardia, in seguito alla prima “Intesa Conciliazione” (sottoscritta il 29/4/2010, fra Governo, Regioni, PPAA, ANCI, UPI e UNCEM).
Il 16 luglio 2013 Regione Lombardia ha sottoscritto con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità una convenzione per la realizzazione del programma attuativo "Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro".

Con la successiva DGR 1081/2013 sono state stabilite le modalità di costituzione delle prime Alleanze Locali di Conciliazione, definendo che le stesse siano chiamate a predisporre proposte progettuali per la conciliazione per il biennio di avvio.
Il Decreto di Regione Lombardia n. 2058/2014 affida per la prima volta alle ASL la costruzione di Reti Territoriali di soggetti pubblici e privati e la definizione dei Piani  territoriali di conciliazione 2014-2016 per i rispettivi territori.

La D.G.R. 5969 del 12 dicembre 2016 “Politiche di conciliazione dei tempi lavorativi con le esigenze familiari: approvazione delle linee guida per la definizione dei piani territoriali biennio 2017-2018” definisce le linee di programmazione per il biennio in corso.

Il ruolo di Città metropolitana di Milano, già Provincia di Milano, nelle politiche territoriali di conciliazione si concretizza nella partecipazione a tre alleanze sul territorio metropolitano per il biennio 2017-2018.

Consulta la  Guida lavorare vivere e condividere (formato PDF)

Consulta la Piano Territoriale Conciliazione Vita – Lavoro. Annualità 2017/2018 (formato PDF)

Per approfondimenti consulta il sito di ats-milano: