LA “NUOVA” VIA REGIONALE. IL PROVVEDIMENTO AUTORIZZATORIO UNICO REGIONALE
Nel webinar del 6 luglio 2021 dalle 9.30 alle 12.30, la Città metropolitana attraverso +COMMUNITY presenterà un bilancio a quattro anni dalla riforma e le novità del DL Semplificazioni 77/2021.
Come ormai noto, in attuazione della Direttiva 2014/52/UE, il d.lgs. 26 giugno 2017, n. 104 ha profondamente riformulato la disciplina in materia di Valutazione di Impatto Ambientale in sede regionale, rendendola sempre più rispondente alle strategie di integrazione e coordinamento sollecitate a livello eurounitario, oggi confermata e ulteriormente specificata dal DL 77/2021.
Ai sensi dell’ art. 27-bis, d.lgs. 3 aprile 2006, l’istante può ottenere il provvedimento autorizzatorio unico regionale, c.d. PAUR, che permette di acquisire, in un unico contesto decisionale, tutti i titoli abilitativi necessari alla costruzione e all’esercizio dell’opera, nel quale la Valutazione di Impatto Ambientale riveste un ruolo di supremazia formale e sostanziale.
La normativa individua la conferenza di servizi come luogo ove concentrare la complessità amministrativa, ipotizzando che questo passaggio determini una significativa semplificazione dal punto di vista imprenditoriale, ma lo sforzo richiesto ai proponenti, ai progettisti e alle Amministrazioni coinvolte è importante e i benefici non sono sempre riscontrabili in sede applicativa.
Dal recente DL risulta confermato che anche alla tematica delle relazioni tra soggetto proponente e Amministrazione procedente il legislatore ha pensato per incentivare i comportamenti virtuosi in termini di funzionalità, efficacia ed efficienza del procedimento finalizzato al rilascio del PAUR.
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