Report demografico 2020

L'Istat ha pubblicato molto in merito alla mortalità 2020 fornendo il dato complessivo di tutti i 133 comuni dell'area metropolitana milanese, che per ciò che concerne il 2020 si basa su dati provvisori e su stime.

L’Ufficio servizi statistici della Città metropolitana di Milano, ha predisposto un report di confronto tra i dati del 2020 (che, a parte i mesi di gennaio e febbraio, ha visto la mortalità, causata dal Covid 19, avere in alcuni fasi una decisa impennata) e quelli dell’anno precedente il 2019 (ultimo anno prima della pandemia da coronavirus). Per questa pubblicazione la statistica della Città metropolitana di Milano ha attinto al sito Geo demo Istat.it. In particolare: per il 2020  http://demo.istat.it/bilmens/index.php?anno=2020&lingua=ita, mentre per il 2019  http://demo.istat.it/bilmens/index.php?anno=2019&lingua=ita.

Con questo lavoro si è preferito, oltre che a dare una situazione d'insieme della mortalità, quindi dell'intera città metropolitana di Milano, anche scendere nei particolari, raggruppando i comuni tra di loro, utilizzando la suddivisione del territorio nelle sette zone omogenee più Milano ed esaminando in ciascuna di esse tutti i comuni. 

Ecco il link riguardante l'intero report. Di seguito la suddivisione per zone omogenee e cliccando su ciascuno dei titoli è possibile soffermarsi su ciascuna di esse.

Città metropolitana di Milano
Il dato complessivo del territorio milanese si connota con un aumento nel 2020 del +31,85% rispetto al 2019. Ma, andiamo nel dettaglio, esaminiamo i dati per genere. Qui, l’aumento è superiore tra i maschi circa il +35,7%, mentre tra le femmine si attesta al +28,5%. Esaminando i numeri mese per mese, relativi ad entrambi i generi, si notano le seguenti particolarità: gennaio e febbraio e poi dopo giugno e luglio vedono decessi maggiori  nel 2019 rispetto all’anno successivo. Al contrario nel 2020, marzo con  un +103,95% e aprile con un +119,6%, hanno aumenti molto consistenti, e ancora, i mesi di maggio, di agosto e di settembre dello scorso anno hanno incrementi contenuti. L’anno 2020 si conclude con aumenti più cospicui a ottobre e dicembre, ma, soprattutto, a novembre con il +85,34%.

Milano 
I dati del capoluogo ricalcano in modo abbastanza simile quelli complessivi della città metropolitana (non dimentichiamoci che Milano rappresenta al 1° gennaio 2020 il 43,1% della popolazione della città metropolitana di Milano e il suo territorio corrisponde all'11,5% del totale). Il dato complessivo del capoluogo mette in evidenza un aumento del 2020 rispetto al 2019 del +33,6%. Tra i maschi il + 39,2%, con punte a marzo e aprile superiori al +130% e ancora a novembre del +102,1%. Tra le femmine l’aumento più consistente è ad aprile 2020 con il +136,9%. Solo i mesi di gennaio con un -10,5% e febbraio con un -0,5% vedono un decremento della mortalità nel 2020 rispetto all’anno precedente.

Adda Martesana
I 29 comuni di questo ambito hanno subito tutti un incremento di mortalità nel confronto tra il 2019 e il 2020, in particolare Masate con un +230,8%, Pozzo d’Adda con un +75,0% e Bussero con un +71,2%; l'incremento complessivo tra 2019 e 2020 è il più elevato tra tutte le zone omogenee attestandosi al +40,1%. L’andamento mensile di questa zona omogenea vede un incremento molto accentuato a marzo e aprile e poi ancora in misura minore in novembre e dicembre. Nei comuni più popolosi (Cassano d'Adda, Cernusco sul Naviglio, Cologno Monzese, Gorgonzola, Pioltello e Segrate), l'andamento è quello già visto sopra, con i primi due mesi ove la mortalità è maggiore nel 2019, mentre esplode in marzo e aprile del 2020, per attenuarsi  nei mesi estivi e riprendere in concomitanza con la fine dell’anno.

Alto Milanese
Questa zona omogenea composta da 22 comuni ha subito un incremento più modesto della mortalità nell'ultimo anno, rispetto all’Adda Martesana con un +30,35%, con addirittura alcuni comuni che sono rimasti quasi invariati o addirittura, è il caso di Bernate Ticino hanno subito un piccolissimo decremento del -3,6%. L'aumento più consistente si registra a Castano Primo con un +63,7%, seguito da Robecchetto con Induno con un +59,2% e dai Dairago con il +49,1%. Lo sguardo tra i comuni più popolosi mette in luce come: Parabiago, Cerro Maggiore e Rescaldina hanno un aumento di decessi più consistente rispetto a Legnano e a Nerviano. L'Alto Milanese presenta un incremento della mortalità maggiore nel mese di aprile, rispetto al mese precedente e, altro fatto anomalo, con alcuni comuni che registrano un aumento maggiore a novembre 2020, invece che nella primavera dello stesso anno.

Magentino Abbiatense
Zona omogenea che comprende 28 municipalità, moltissime delle quali di dimensioni molto piccole, si caratterizza, inoltre, per essere quella con la più bassa densità abitativa. Il Magentino Abbiatense denota un incremento del +25,67% del 2020 rispetto al 2019. Vi sono addirittura alcuni piccoli centri, segnatamente cinque ove si è verificato un decremento nel 2020 rispetto al 2019. Si tratta di Cisliano con un -35,4%, seguito da Bubbiano con il -15,8%, Calvignasco e Cassinetta di Lugagnano con un -12,5% e da Boffalora sopra Ticino con il -4,1%.  Tra i comuni più grandi Abbiategrasso ha un incremento del + 30,7%, mentre Magenta del +26,6%. L’incremento maggiore, invece, si registra a Noviglio con un +100%, seguito da Morimondo con un +76,5% e da Vermezzo con Zelo con un +60%.

Nord Milano
I sei comuni di questa zona omogenea sono tra i più popolosi della città metropolitana di Milano. Sesto San Giovanni è il secondo, Cinisello Balsamo il terzo e Paderno Dugnano il settimo. Bresso invece risulta essere il primo per densità abitativa e nella stessa classifica compaiono oltre a Sesto San Giovanni (terzo) e a Cinisello Bulsamo (settimo) anche Cusano Milanino (quinto) e Cormano (nono). L'incremento dei decessi nel 2020, rispetto all'anno precedente nel complesso, è stato del 28,5% con punte del +74,7% a Cormano. Se si osservano i dati mensili di questi comuni, notiamo come Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni registrano un incremento della mortalità maggiore nel mese di novembre 2020 rispetto ai primi mesi dell’anno, come per tutti gli altri comuni del Nord Milano. Tra questi Cusano Milanino e Paderno Dugnano presentano un incremento maggiore ad aprile rispetto che a marzo 2020.

Nord Ovest
Il Nord Ovest è composto da 16 municipalità, la media dei comuni di tale ambito è poco sotto i ventimila abitanti. Tutti i comuni hanno subito un incremento della mortalità nel corso del 2020 rispetto al 2019, tale dato si attesta al +28,6%. Se osserviamo nel dettaglio: il comune di Pogliano Milanese è quello con l'aumento maggiore del +52,9%, seguito da Garbagnate Milanese con un +49,2%, da Novate Milanese con un +43,5% e da Cesate con un +40,9%. L’andamento mensile del 2020 mette in luce, in genere, un maggiore incremento ad aprile ed anche a novembre rispetto a marzo. Solo Pregnana Milanese denota una situazione quasi stabile nel confronto tra i due anni in questione con un aumento molto contenuto del + 4,2%.

Sud Est
La zona omogenea del Sud Est, che annovera 15 comuni, si caratterizza, dal punto di vista demografico, per essere la meno popolata, per avere una bassa densità abitativa e per essere composta in maggioranza da comuni medio-piccoli. Si evidenzia, subito, come quasi tutti i comuni di quest'ambito (eccetto Dresano con un – 25,5% e Colturano con un -7,7% che hanno subito un decremento dei decessi e Pantigliate che, invece, è rimasto invariato), abbiano subito un incremento più o meno accentuato della mortalità tra il 2019 e il 2020. Se osserviamo in dettaglio, notiamo come Tribiano abbia un aumento del +115,4%,  San Zenone al Lambro del +55,6%, Vizzolo Predabissi del + 50% e Mediglia del 40,3%. Se si esaminano i comuni più popolosi: Paullo, Mediglia, Peschiera Borromeo e San Giuliano Milanese presentano i dati della mortalità di marzo 2020 in aumento netto rispetto al corrispondente periodo 2019, mentre aprile in calo sul mese precedente. Diversa la situazione a San Donato Milanese e a Melegnano che annoverano decessi in crescita in marzo e ancora di più in aprile del 2020 al confronto dei pari mesi del 2019.        

Sud Ovest
Questa zona omogenea è composta da 16 comuni ed è tra le meno popolose, registrando una media di abitanti per comuni intorno ai 15 mila abitanti. Il Sud Ovest, nello specifico, mette in mostra tre grossi picchi di aumento della mortalità molto simili tra loro il più accentuato a novembre, seguito da aprile e da marzo, mentre a febbraio, luglio, agosto e settembre i decessi sono più accentuati nel 2019. Se si analizzano i comuni si nota come l’aumento nel 2020 sia più accentuato a Basiglio con il +79,1%, seguito da Binasco con il +56,2%, da  Locate di Triulzi con il + 55,4% e da Cusago con il +54,2%. Infine si pongono all’attenzione due anomalie: quella di Buccinasco con un piccolo aumento del solo +8% nel 2020 rispetto all’anno precedente, ma con picchi “differenti” rispetto agli altri comuni e quella di Pieve Emanuele con un decremento del -16,4% e con un incremento nel 2020 solo a marzo, a maggio e a novembre.

Si rimanda, inoltre, alla pagina dello scorso anno con i dati parziali ad aprile 2020, di seguito il link: 
Report dati primo quadrimestre 2020.

Ultimo aggiornamento: Tue Aug 31 15:11:13 CEST 2021
Data creazione: Thu May 28 09:51:24 CEST 2020

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