Dati e standard
Strumenti utilizzati
Il SIT gestisce una grande quantità di dati, prevalentemente informatizzati, principalmente di natura geografica e relativi a tematiche territoriali. La metodologia scelta è quella di utilizzare database relazionali e strumenti GIS.
- L'utilizzo di database relazionali permette di collegare i vari archivi, purché opportunamente progettati, e di effettuare interrogazioni ed elaborazioni congiunte. Tipicamente i dati vengono suddivisi in tabelle omogenee da collegarsi successivamente per mezzo di un codice comune.
- L'impiego di strumenti GIS permette di gestire l'informazione geografica, estendendo le possibilità di interrogazione ed elaborazione ad aspetti spaziali (localizzazione di punti, percorso di linee e superficie di poligoni). Tipicamente, i dati geografici vengono suddivisi in strati omogenei, che possono essere utilizzati contemporaneamente.
Scala nominale
La scala nominale è la scala di acquisizione del dato, che ne definisce la tolleranza geometrica; i dati del SIT hanno generalmente scala nominale 1:10.000.
Georeferenziazione
L'utilizzo di un sistema di coordinate standard permette il corretto posizionamento reciproco degli oggetti, anche tra strati differenti. Il sistema di coordinate scelto è quello nazionale Gauss-Boaga.
Affidabilità dei dati
Può essere espressa ad esempio tramite percentuali di correttezza rispetto alla realtà ed è valutabile tramite controlli o collaudi.
Dati vettoriali e dati raster
- dati raster: l'informazione geografica viene fornita dando una griglia di opportune dimensioni in cui possono essere colorati i vari "quadratini". Il disegno dell'oggetto avviene "annerendo" gli opportuni quadratini;
- dati vettoriali: l'informazione geografica viene fornita dando delle forme geometriche elementari con le coordinate dei loro vertici. Il software GIS provvede, partendo della coordinante, a disegnare l'oggetto.
Esempio di dati raster (CTR 1994) e vettoriali (stessa CTR vettorializzata)
Sintesi degli standard adottati
I parametri e i formati utilizzati dal SIT sono stati scelti in accordo con i criteri adottati dalla Regione Lombardia, per facilitare lo scambio di informazioni.
- base cartografica di riferimento: CTR 1994 Regione Lombardia, nel formato raster e vector (CT10)
- Sistema di riferimento: Gauss-Boaga
- Scala nominale: 1:10.000 (tolleranza di 2 - 5 m)
- Formati file: GIS per la parte geografica e database relazionale per la parte alfanumerica
Data creazione: Tue Jul 18 14:15:14 CEST 2017