Modifica di un PLIS esistente
Il Comune capofila/Consorzio di gestione del Parco, chiede il riconoscimento dell'ampliamento o delle modifiche del perimetro del PLIS alla Città Metropolitana di Milano o alle Province interessate.
Per il territorio compreso nella Città Metropolitana di Milano la richiesta, corredata della necessaria documentazione, deve essere caricata sulla piattaforma online INLINEA.
Le indicazioni su come accreditarsi sulla piattaforma e su come presentare un'istanza sono pubblicate al link https://www.cittametropolitana.mi.it/ambiente/Servizi_online/inlinea.html.
La documentazione richiesta è la seguente:
a) planimetria in scala 1:10.000, realizzata sulla carta tecnica regionale e raffigurante il perimetro del parco modificato su supporto cartaceo e digitale; in colore giallo le aree da escludere, in colore rosso le aree da includere;
b) stralcio dello strumento urbanistico vigente relativo alle aree oggetto di modifica e relativa norma tecnica;
c) relazione descrittiva, corredata da una o più planimetrie in scala adeguata, che evidenzi le motivazioni delle inclusioni e delle esclusioni;
d) copia dello statuto del consorzio o della convenzione o dell’atto di accordo comunque denominato costitutivo della forma di gestione, aggiornato con le modifiche oggetto dell’istanza, oppure, in alternativa, un provvedimento dell’Ente gestore (assemblea dei Sindaci del parco) che manifesti la sua volontà riguardo all’ampliamento.
(Foto di Roberto Repossini - PLIS del Roccolo)
Gli statuti, le convenzioni tra Comuni ed ogni altra forma, comunque denominata, per la gestione dei PLIS dovranno essere sottoposti, in caso di nuova approvazione o modifica degli esistenti, al parere della Città Metropolitana di Milano.
La Città Metropolitana di Milano, con decreto del Sindaco Metropolitano, definisce il nuovo perimetro.
Data creazione: Tue Oct 18 11:49:13 CEST 2016