Esercitazione ad indirizzo di Antincendio Boschivo "Rescaldina 27-28 aprile 2024"

29 Apr 2024 - Esercitazione a carattere metropolitano che prevede simulazioni di intervento per incendio boschivo e di interfaccia boschivo – urbano.
Sabato 27 e domenica 28 aprile 2024, il Settore Protezione Civile della Città metropolitana di Milano ed il Comitato di Coordinamento del Volontariato Organizzato di Protezione Civile di Città metropolitana di Milano, su iniziativa dei gruppi di Protezione Civile di Busto Garolfo e Cerro Maggiore, hanno organizzato un’esercitazione a carattere metropolitano che prevede simulazioni di intervento per incendio boschivo e di interfaccia boschivo – urbano. Durante tale evento erano previsti alcuni scenari dislocati nel territorio di Rescaldina, come meglio descritto nel documento di impianto esercitativo.
 
I soggetti coinvolti sono i seguenti: Città metropolitana di Milano, Comune di Rescaldina, volontari AIB degli ETS afferenti a Città metropolitana di Milano (circa 80 persone), COR AIB VVF, Provincia di Varese, Ente Parco Lombardo Valle del Ticino, Ente Parco Groane, Ente Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Parco Adda Nord, Carabinieri forestali, Comando Provinciale VVF Milano, Croce Rossa Italiana Comitato di Legnano.
 
Nel contesto di Città metropolitana di Milano (CMM), il comune di Rescaldina è catalogato in classe 3 in relazione ai dati del Piano Regionale AIB 2023 della Lombardia, ovvero tra i più a rischio nel contesto di CMM. È stato richiesto l'impiego dell'elicottero regionale per esercitazione antincendio boschivo (squadre AIB di Città metropolitana di Milano), quale attività di formazione/addestramento prevista dal Piano regionale AIB 2024 (cap.10) della Regione Lombardia.
 
Gli obiettivi per questa esercitazione riguardano la valutaizone del grado di miglioramento acquisito dal personale volontario AIB nei contesti sotto riportati:
  • Valutazione della capacità di inter comunicazione, sia per radio che a livello interpersonale, tra i capi squadra o comunque i responsabili delle unità di intervento
  • Livello di attenzione e osservazione del contesto circostante (risorse e pericoli) in un ambiente non familiare
  • Corretto utilizzo dei DPI anche inteso al loro impiego proporzionato alle condizioni al contorno (evitarne un abuso)
  • Grado di consapevolezza dei limiti di impiego dei mezzi e attrezzature al seguito
  • Valutazione delle capacità di gestire in maniera corretta le vie di fuga in un contesto di intervento congestionato
  • Valutazione delle modalità di identificazione del punto di innesco e sua preservazione
  • Verifica della risposta operativa del sistema di protezione civile in caso di evacuazione e ricovero di persone
  • Verifica del grado di consapevolezza della popolazione coinvolta nelle operazioni di evacuazione
  • Diffusione delle pratiche di protezione civile alla popolazione
     
Inoltre sarà utile procedere con la realizzazione delle seguenti attività volte alla formazione del personale:
  • Sperimentazione di sistemi di comunicazione Broadcast tra operatori e Sala Operativa
  • Didattica per l’Impiego delle termocamere per la ricerca, in fase di bonifica, dei focolai attivi
Gli scenari previsti, sulla base delle adesioni degli ETS, sono 3.

Il contesto esercitativo in oggetto ha visto la partecipazione attiva della popolazione nelle fasi di evacuazione delle abitazioni. Quale area di ricovero di emergenza è stato identificato lo stesso PCA al fine di poter mostrare, alla popolazione coinvolta, l’articolazione operativa del sistema di protezione civile nel pieno delle fasi operative. Tale modalità può meglio illustrare alla popolazione le complesse dinamiche che occorro nelle sedi gestionali, e pertanto mostrare loro l’importanza di essere parte attiva del sistema di emergenza. Una popolazione informata del rischio e addestrata ad affrontarlo nella maniera corretta, permette di massimizzare i risultati delle operazioni di emergenza.

Al termine di ogni giornata addestrativa è previsto un debriefing in cui prendono parte gli osservatori/valutatori esterni e gli operatori del Volontariato Organizzato che hanno preso parte alle attività esercitative.




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