Efficientamento energetico più facile con le linee guida della Città metropolitana di Milano
Thu Sep 08 16:01:28 CEST 2022 -La Città metropolitana di Milano al servizio di Comuni, cittadini e terzo settore per facilitare la transizione ecologica e favorire il risparmio energetico anche nelle piccole pratiche quotidiane.
Un ruolo importante quello che l’ente di area vasta si è ritagliato, nel tempo, quale istituzione intermedia, tra regione e Comune, al servizio del cittadino e che, oggi, alla luce di una difficile stagione legata alla crisi energetica internazionale diventa ancora più strategico. E’ emerso con chiarezza nella mattinata di giovedì 8 settembre, nella sede di Palazzo Isimbardi della Città metropolitana di Milano, durante la giornata conclusiva del progetto Greenability (finanziato nell’ambito del programma ERASMUS+ – Strategic Partnership for adult education), promossa da Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, in collaborazione con Fratello Sole, società consortile non a scopo di lucro impegnata nel contrasto alla povertà energetica, nel ruolo di coordinatore, Ecodès, organizzazione spagnola che agisce a favore dello sviluppo sostenibile e Réseau Eco Habitat, organizzazione francese che supporta i proprietari di abitazioni in condizioni di indigenza per migliorare l'efficienza energetica e ridurre i costi.
Un interessante momento di confronto tra esperti, oltre che di formazione per i professionisti (l’Ordine degli Ingegneri ha riconosciuto 3 crediti formativi ai suoi iscritti presenti), che hanno potuto accrescere le proprie competenze in merito ai principali interventi di riqualificazione energetica riguardanti sia le abitazioni private di famiglie vulnerabili sia gli edifici che ospitano Enti del Terzo Settore.
Un tema emerso con forza è stato quello della povertà energetica, già esistente, ma diventata una vera emergenza per via della crisi energetica che sta portando a continui aumenti delle bollette e a futuri nuovi rincari nel prossimo autunno-inverno. Come evidenziato dal consigliere delegato all’Ambiente, è necessario che istituzioni, professionisti e terzo settore lavorino insieme per non lasciare indietro nessuno, evitando che la transizione energetica escluda una fetta della popolazione, quella più disagiata, appunto, ed implementando strumenti e supporti. Una vera “alleanza sociale” per ridurre i consumi e svoltate verso stili di vita più sostenibili.
Il direttore del Settore Qualità dell’aria, rumore ed energia, Marco Felisa, ha rimarcato il ruolo strategico della Città metropolitana di Milano nell’essere vicino a cittadini, enti locali e terzo settore per affrontare sia la grande svolta epocale della transizione economica, sia per intraprendere scelte individuali volti all’efficientamento energetico degli edifici.
Tra le tante attività implementate, i riflettori si sono accesi sul progetto DeciWatt (https://www.cittametropolitana.mi.it/ambiente/Progetti_ambiente/PROGETTI-ATTIVI/deciwatt.html), in collaborazione con Enea, che ha visto implementare un servizio innovativo in grado di fornire agli attori coinvolti nel processo i più opportuni ed aggiornati strumenti per affrontare consapevolmente il processo di rinnovamento ed efficientamento energetico.
“Un vero e proprio "One-Stop-Shop" – ha spiegato il direttore - per fornire informazioni complete e aggiornate a utenti differenti: cittadini, Comuni e terzo settore. Da maggio sono disponibili linee guida aggiornate che ciascuna tipologia di utente può scaricare e utilizzare per affrontare percorsi di efficientamento energetico degli edifici”. Un supporto digitale, pubblico e gratuito, in grado di fornire in maniera trasparente le informazioni “plasmate” sulle indicazioni di Enea, che, non a caso, ha un ufficio all’interno dei palazzi dell’ente metropolitano.
La Città metropolitana di Milano, inoltre, gestisce le ispezioni degli impianti termici: lo strumento DeciWatt consente anche una migliore e puntuale programmazione sul territorio al fine di ottimizzare tempi e risorse. Un progetto che segue a stretto giro quello denominato “Sans papier”, che ha permesso di supportare le famiglie più vulnerabili nell’accesso a bonus e nel controllo degli impianti termici a titolo gratuito, oltre che dematerializzando le procedure. Lo stesso direttore ha colto l’occasione, avvicinandosi la stagione fredda, di ricordare l’importanza della verifica annuale degli impianti termici, “sia per ragioni di sicurezza, ma anche per assicurare il massimo risparmio energetico possibile, che si traduce in un risparmio economico per le famiglie e meno inquinamento ambientale”. Piccole azioni che, insieme, contribuiscono ad un grande risparmio in termini ambientali e di portafoglio, premessa fondamentale per investire, poi, in progetti di transizione ecologica più ampi.
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