La Città metropolitana di Milano alza il velo sul mondo carcerario con quattro appuntamenti culturali, che regalano uno sguardo differente sui detenuti e detenute di quattro carceri dell'area metropolitana milanese.
Quattro modalità espressive (pittura, musica, teatro e cucina), quattro stagioni (autunno, inverno, primavera ed estate), quattro modi diversi di dare speranza ai "Girasoli" (i detenuti intesi come persone cui offrire una chance di recupero sociale attraverso l’arte) nella cornice di Palazzo Isimbardi in un percorso di conoscenza ed inclusione rivolto alla cittadinanza.
La Città Metropolitana di Milano organizza quattro convegni con le case circondariali “Francesco di Cataldo”, con quelle di Opera e di Bollate, e con l'Istituto Penale Minorile Beccaria, portando sotto i riflettori proprio le realtà che, all'interno dei diversi Istituti, sono strumento di formazione e recupero sociale ed esempi eccellenti di azioni positive nei confronti di detenute e detenuti, unendo metaforicamente la vita dentro e fuori dal carcere, attraverso la potente forza dell'espressione artistica combinata alle diverse fragilità e sensibilità.
Il primo appuntamento s’intitola “Girasoli d’autunno” e vede protagonista l’arte della Casa circondariale di Opera. Ad aprire una settimana espositiva, un convegno su invito in agenda martedì 17 ottobre. Il Convegno, moderato dall'Editorialista di Avvenire Marco Tarquinio, ha visto la partecipazione di personalità del mondo dell'arte e accademico, del Comune di Milano nonché dell'Arcidiocesi di Milano.
Inaugurata anche la mostra di opere d’arte dei detenuti e delle detenute della Casa di Reclusione di Opera, che frequentano il corso di “Arte Figurativa” tenuto dalla professoressa Chiara Mantovani, e degli allievi e delle allieve di Unitre - Università della Terza Età di Opera. È possibile ammirare dipinti a olio, mosaici, finti affreschi e disegni ad acquerello.
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E il percorso continua….
I "Girasoli d'Inverno", col Carcere di Bollate, sono in agenda il 2 febbraio 2024. Sarà coinvolta la classe all'interno di Bollate dell'Istituto Alberghiero Frisi e il ristorante InGalera, per realizzare uno "show cooking" a margine del convegno, con detenuti chef, chef professionisti e ragazzi dell'Istituto Frisi.
I "Girasoli di Primavera", con la casa circondariale "Francesco di Cataldo", sono previsti il 7 maggio 2024: a margine del convegno, sarà messo in scena "Ci sono fiori bellissimi avvinghiati ad una sbarra..." per sottolineare il valore del teatro come forma di rinascita e ricostruzione di sé.
I "Girasoli d'Estate", con il Carcere Minorile Beccaria, chiuderanno la rassegna l’11 giugno 2024: si realizzerà una performance musicale a margine del convegno con i ragazzi e le ragazze del Beccaria, dimostrando concretamente quanto importante sia, soprattutto per i giovanissimi, applicarsi alla cultura della musica.
Foto del convegno e dell'inaugurazione di "Girasoli d'autunno"