La violenza, secondo le definizioni correnti e nelle sue svariate forme e luoghi, è l'uso della forza per imporre la propria volontà contro quella dell'altro. Il dialogo è la capacità di stare in ascolto e di tollerare le premesse opposte alle proprie nella ricerca di soluzioni plurali. "L'etica del dialogo si contrappone all'etica della potenza. Comprensione contro sopraffazione. Rispetto dell'altro come soggetto contro l'abbassamento dell'altro ad oggetto" (Bobbio, N., 1989).
In collaborazione con colleghi di HESTAFTA e col patrocinio di EFTA CIM, la SIRTS (Società Italiana di Ricerca e Terapia Sistemica - www.sirts.org), partendo da queste premesse, intende promuovere un confronto tra operatori del lavoro di cura che si trovano nelle loro attività quotidiane a trattare relazioni violente all'interno dei sistemi umani, ma anche, in modo forse meno evidente, a sperimentare contesti coercitivi nelle stesse istituzioni dedicate alla cura e all'assistenza. Il Congresso vuole approfondire il tema Violenza e Dialogo in tutte le sue declinazioni e rappresenta una sfida alle potenzialità dell'approccio sistemico che trova il proprio specifico terapeutico nella ricerca del dialogo, che sia l'Open Dialogue di Seikkula o la riattivazione di una circolarità di punti di vista in una terapia familiare, o, ancora, la restituzione di voce e soggettività ad un paziente che subisce o che agisce violenza.
Per visionare la locandina del convegno cliccare qui >> "Violenza e Dialogo"
Per iscriversi cliccare qui >> Scheda iscrizione