Il Settore Formazione e Lavoro di Città metropolitana, nell'ambito del Piano Emergo, il proprio programma di supporto al collocamento di persone con disabilità psichica, intellettiva o fisica, promuove la realizzazione di percorsi di accompagnamento complementari all'inserimento lavorativo. Sono aperti cinque bandi relativi ad altrettante azioni di sistema:
- Sperimentazione e sviluppo delle competenze di Disability Management a supporto della gestione delle risorse umane in azienda (bando MI0205).
Scadenza 23 settembre 2016.
» Consulta il bando sul sito del Settore Formazione e Lavoro - Sperimentazione e modellizzazione di percorsi di riqualificazione dei lavoratori disabili inseriti in contesti lavorativi in situazione di crisi conclamata o di riorganizzazione aziendale (bando MI0206).
Scadenza 23 settembre 2016.
» Consulta il bando sul sito del Settore Formazione e Lavoro - Supportare e favorire l'inserimento e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità attinenti alla sfera sensoriale anche attraverso l'utilizzo di forme di sostegno tecnologico (bando MI0207).
Scadenza 23 settembre 2016.
» Consulta il bando sul sito del Settore Formazione e Lavoro - Inserimento mirato e mantenimento al lavoro disabili psichici con particolare attenzione alla creazione e consolidamento della rete dei servizi (bando MI0208).
Scadenza 30 settembre 2016.
» Consulta il bando sul sito del Settore Formazione e Lavoro - Sperimentazione di processi e strumenti efficaci per studiare l'applicazione di un modello introdotto dall'art. 14 del d.lgs n. 276/2003 all’interno di aziende ospedaliere ed altri enti pubblici (bando MI0209).
Scadenza 30 settembre 2016.
» Consulta il bando sul sito del Settore Formazione e Lavoro
Sono ammessi a presentare proposte progettuali in forma associata con ATS o partenariato:
- Operatori pubblici e privati del mercato del lavoro, accreditati ai servizi al lavoro e alla formazione al lavoro con esperienza nell’erogazione di servizi per disabili;
- Associazioni dei Disabili, anche attraverso loro enti e strutture delegate;
- Associazioni dei Datori di lavoro, anche attraverso loro enti e strutture delegate nonché enti e organismi bilaterali;
- Imprese aventi sede legale e/o operativa nel territorio della Città Metropolitana;
- Organizzazioni del privato sociale, con specifiche competenze nel campo dell'integrazione socio lavorativa dei disabili.
Il capofila dell'ATS o dell'accordo di partenariato deve essere un soggetto accreditato al lavoro.