Il 25 aprile 1945 le fabbriche del Nord Italia iniziarono uno sciopero generale, che ben presto assunse le forme di una vera e propria insurrezione popolare. I reparti partigiani provenienti dall’Oltrepò Pavese affluirono in forze verso Milano, mentre le unità della Guardia di Finanza insorte a fianco della Resistenza, occuparono il palazzo della Prefettura.
Dopo alcuni scontri, vista l’evoluzione della situazione, i reparti tedeschi e fascisti abbandonarono la città, mentre le truppe Alleate, superata la Linea Gotica, entrarono in Milano, ormai liberata, pochi giorni dopo.
Si chiudeva così, con la partecipazione del popolo, un lungo periodo di oppressione, e l’Italia si avviava verso il futuro democratico.
La Liberazione, divenuta Festa Nazionale, viene ancor oggi ricordata come l’evento che segna il passaggio dalla dittatura alla democrazia. La libertà è un bene da preservare e da ricordare ogni giorno.