Comunicazione inizio o prosecuzione attività di recupero rifiuti in procedura semplificata
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Cos'è
L'ente riceve la comunicazione di inizio o prosecuzione dell'attività di recupero dei rifiuti in procedura semplificata.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale: ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni dalla data di notifica dell'atto, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla notifica dell'atto
Periodicità/Durata
5 anni
Altri enti che partecipano- - Comune
- - ARPA
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A chi si rivolge
Le imprese che intendono esercitare attività di messa in riserva, recupero di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi.
Condizioni richieste per la domanda
- - Essere in possesso dei requisiti previsti dagli art. 214 e 216 del D.Lgs. 152/06 e dalla specifica normativa tecnica.
- - Non avere bisogno di altre autorizzazioni ambientali per il funzionamento dell'impianto (come ad esempio: autorizzazione agli scarichi di cui al Capo II, del Titolo IV, della Sezione II, della Parte III, del D.Lgs. 152/06, autorizzazioni ai sensi degli artt. 269 e 272 del Dlgs 159/2006.) In caso contrario l'impresa deve presentare istanza di AUA.
- - L'impianto deve essere già realizzato e deve aver ottenuto i necessari permessi edilizi.
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Cosa fare / Chi contattare
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Cosa fare
- Le imprese che intendono iscriversi al Registro dei Recuperatori devono presentare la comunicazione, completa dei relativi allegati, attraverso la procedura on line, previa richiesta del codice di identificazione.
- Le imprese già iscritte al Registro dei Recuperatori, per il rinnovo o l'integrazione (variante) della comunicazione, devono richiedere la duplicazione della posizione.
- Dove chiedere informazioni
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Per
assistenza e consulenza
Struttura: Settore Rifiuti e bonifiche Altro: Servizio Coordinamento tecnico rifiuti Sede: Piceno
viale Piceno, 60 20129 MilanoA chi rivolgersi: Servizio Coordinamento tecnico rifiuti Tel.: 02 7740 6746 E-mail: v.mazzoleni@cittametropolitana.mi.it Orario: Dal lunedì al giovedì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 16:00. Il venerdì dalle 9:00 alle 12:00.
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Per
assistenza e consulenza
- Dove presentare la domanda
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Struttura: Settore Rifiuti e bonifiche Sede: Piceno
viale Piceno, 60 20129 MilanoWeb: http://inlinea.provincia.mi.it/anagrafica/php/loginForm.php Come: Esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma Inlinea
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- Costi
Le tariffe e i riferimenti a cui intestare il versamento sono consultabili al seguente link:
http://www.cittametropolitana.mi.it/export/sites/default/ambiente/doc/doc_rifiuti_importi_ecotassa_semplificate.pdf
Si ricorda che i diritti d'iscrizione al Registro dei Recuperatori, ex artt. 214/216 del D.Lgs. 152/06, devono essere versati entro il 30 aprile di ogni anno ed il mancato versamento determinerà immediata ed automatica sospensione dell'iscrizione dell'iscrizione al Registro.
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Cosa fare
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Cosa fa la Città Metropolitana
L'ente, ricevuta la comunicazione, verifica la sussistenza dei presupposti per l'esercizio dell'attività e iscrive l'impresa nel Registro dei Recuperatori.
In caso di documentazione parziale, l'ente può richiedere la documentazione integrativa, interrompendo i tempi del procedimento.
Nel caso in cui le imprese, entro il termine fissato per le integrazioni, non abbiano provveduto presentare quanto richiesto, l'ente, con provvedimento motivato, dispone il divieto di inizio o prosecuzione dell'attività.
- Area
Ambiente e tutela del territorio - Settore
Rifiuti e bonifiche - Denominazione procedimento
Comunicazione inizio o prosecuzione attività di recupero rifiuti in procedura semplificata -
Responsabile del Procedimento
Piergiorgio ValentiniTelefono: 02 7740 6265 E-mail: p.valentini@cittametropolitana.mi.it - Tempi
L'attività di recupero può essere intrapresa dopo 90 giorni dalla presentazione della comunicazione (silenzio-assenso). Tale termine può essere sospeso per eventuali richieste di integrazioni. L'iscrizione ha una durata di 5 anni, il rinnovo deve essere presentato almeno 90 giorni dalla scadenza.
- Area
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Maggiori informazioni
- Pagine e siti web
- Pagine e siti web
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Normativa
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Decreto ministeriale del 05 febbraio 1998
- Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero ai sensi degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22
- relativa a: Procedure semplificate - rifiuti non pericolosi
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Decreto ministeriale n. 161 del 12 giugno 2002
- Regolamento attuativo degli articoli 31 e 33 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, relativo all'individuazione dei rifiuti pericolosi che è possibile ammettere alle procedure semplificate.
- relativa a: Procedure semplificate - rifiuti pericolosi
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Decreto ministeriale n. 186 del 04 aprile 2006
- Regolamento recante modifiche al decreto ministeriale 5 febbraio 1998 «Individuazione dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle procedure semplificate di recupero, ai sensi degli articoli 31 e 33 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22».
- relativa a: Procedure semplificate - rifiuti non pericolosi
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Decreto legislativo n. 152 del 03 aprile 2006
- Norme in materia ambientale
- relativa a: Testo Unico Ambientale
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Regolamento regionale n. 4 del 24 marzo 2006
- Disciplina dello smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne, in attuazione dell’articolo 52, comma 1, lettera a) della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 26
- relativa a: Smaltimento acque meteoriche
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Deliberazione Giunta Regionale n. 19461 del 19 dicembre 2004
- Nuove disposizioni in materia di garanzie finanziarie a carico dei soggetti autorizzati alla realizzazione di impianti ed all’esercizio delle inerenti operazioni di smaltimento e/o recupero di rifiuti, ai sensi del d.lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modifiche ed integrazioni. Revoca parziale delle dd.g.r. nn. 45274/99, 48055/00 e 5964/01.
- relativa a: Garanzie finanziarie
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Deliberazione Giunta Regionale n. 1990 del 20 giugno 2014
- relativa a: Criteri localizzativi (capitolo 14 Programma Regionale Gestione Rifiuti P.R.G.R.)
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Decreto legislativo n. 151 del 25 luglio 2005
- Attuazione delle direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell'uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonche' allo smaltimento dei rifiuti
- relativa a: RAEE
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Decreto ministeriale del 05 febbraio 1998