La Via del Marmo. Da Candoglia al Duomo di Milano: un nuovo modello di governance
Mon Dec 16 09:17:14 CET 2024
-
Passi in avanti per la creazione del nuovo cammino metropolitano
Un modello di governance per il nuovo cammino metropolitano “La via del Marmo. Da Candoglia al Duomo di Milano” sotto i riflettori giovedì 12 dicembre nella Sala Consiglio di Palazzo Isimbardi. La Città metropolitana di Milano ha invitato i partner di progetto all’ultimo incontro del ciclo dedicato a "La Via del Marmo", con un focus sulle azioni sinora realizzate per recuperare la memoria dell’antico tracciato e di tutto ciò che attorno ad esso ha gravitato.
Nel corso del convegno sono stati condivisi gli esiti delle attività di coinvolgimento del territorio e di analisi dei modelli di governance di altri cammini/itinerari in Italia. Illustrate anche le prossime attività previste per la realizzazione del cammino.
Nei mesi scorsi, infatti, era stata avviata la coprogettazione dell’itinerario turistico-culturale “La Via del Marmo”. Il percorso, che attraversa le province di Verbania, Novara, Varese e Milano, si snoda lungo le vie d’acqua per circa 130 chilometri e costituisce un importante patrimonio di cultura e di memoria, oltre che un’opportunità concreta per un nuovo sviluppo turistico ed economico del territorio.
A promuovere la nascita del nuovo cammino è la Città Metropolitana di Milano che, in partenariato con il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi e con la collaborazione della Veneranda Fabbrica del Duomo e l’Arcidiocesi di Milano, ha ottenuto un finanziamento da Regione Lombardia attraverso il bando “Avviso Unico Cultura 2024” grazie al progetto
“La Via del Marmo – Dalle Cave di Candoglia al Duomo di Milano. Costruire un modello di governance per sviluppare un nuovo cammino”.
L’obiettivo è stato mettere in rete enti ed associazioni dei territori interessati intorno all’idea progettuale del cammino “La Via del Marmo”, tramite attività di ascolto, di co-costruzione di proposte turistiche, di condivisione di possibili modelli di gestione del nuovo cammino tra i soggetti che si occupano a diverso titolo della valorizzazione turistico-culturale del territorio.
Insomma, una sinergia costruttiva per generare attrattività sulla scia di quanto già avvenuto con altri cammini della Rete dei Cammini metropolitani.
Per saperne di più, consulta il sito tematico
Guarda la videonews