Accordo con Cassa Deposito e Prestiti per favorire progetti di edilizia scolastica e di mobilità
La Città metropolitana di Milano e Cassa Depositi e Prestiti hanno firmato un Protocollo d'intesa per la promozione e lo sviluppo di progetti di edilizia scolastica e di mobilità, con un forte impatto in termini di sostenibilità. L'obiettivo dell'accordo è promuovere programmi di rinnovamento del patrimonio di edilizia scolastica e sostenere percorsi di potenziamento delle infrastrutture per la mobilità sostenibile locale.
L'accordo siglato permetterà, inoltre, di realizzare opere di ammodernamento sostenibile, valorizzando il ruolo della scuola quale perno dei processi di rigenerazione urbana, e di progettare infrastrutture funzionali al potenziamento della mobilità “dolce”, in particolare quella ciclistica. Un percorso che potrà essere realizzato grazie al servizio di consulenza prestato da CDP e finanziato dall’Unione Europea, nell’ambito del Programma InvestEU, e dalla stessa Cassa Depositi e Prestiti.
La Città Metropolitana di Milano intende realizzare interventi di rinnovamento del patrimonio edilizio, finalizzati alla riduzione degli oneri derivanti dalle locazioni passive, anche avvalendosi di procedure di partenariato pubblico-privato. In particolare, si stanno valutando la fattibilità e le modalità più appropriate per realizzare un nuovo edificio scolastico adeguato a ospitare il Liceo Caravaggio, attualmente ubicato in una struttura in locazione. CDP, nel suo ruolo di Advisory Partner della Commissione europea, offrirà all’ente locale la propria consulenza tecnica per definire le modalità di realizzazione e finanziamento degli interventi, le analisi di convenienza previste dal Codice degli Appalti e la valutazione degli aspetti tecnici ed economici dell’intero progetto e di valutazione dei profili di sostenibilità e di equilibrio finanziario dell’operazione, nel caso di ricorso al partenariato pubblico-privato.
Per favorire la mobilità dolce, invece, la Città metropolitana di Milano, nell’ambito del Biciplan Cambio, sta realizzando infrastrutture leggere dedicate alla mobilità ciclabile, in grado di connettere i poli attrattori del proprio territorio per le quali si sono anche ottenute risorse del Piano Nazionale di ripresa e resilienza. Un progetto che l'ente di area vasta vorrebbe portare avanti nella sua interezza.