Storia del Comune
Poco lontana da Milano, fra l'Adda e il Lambro a nord di Paullo, da essa prese nome la famiglia comitale dei Settala, notissima alla cultura storica milanese tanto per il sepolcro in San Marco quanto per la splendida collezione cinquecentesca di reperti naturalistici, vera "Wunderkammer" assemblata dal conte Ludovico agli albori della scienza moderna, che a lungo rimase all'Ambrosiana e fu poi in parte recuperata dal Museo di Storia Naturale. Ai Settala, che già nel V Secolo avevano dato a Milano il vescovo San Senatore, si deve la fondazione (1108) della parrocchiale di Sant'Ambrogio. Poco meno antiche sono le origini della Cascina Castello, dove è stata ricostruita la torre di un palazzetto del XII Secolo. Altrettanto antiche invece le vicende delle due frazioni Caleppio e Premenugo, quest'ultima Comune autonomo prima di essere aggregata nel 1869.
Storia dello Stemma
Lo stemma del Comune di Settala ha una sua derivazione che appare molto chiara: esso ha origine sostanzialmente dallo stemma dell'antica famiglia lombarda de Settara (che costituisce l'antico toponimo di questo Comune), che aveva tratto nome e origine proprio da questa terra. I tre diversi stemmi relativi a questa famiglia - peraltro uguali nelle loro figure essenziali - sono miniati a pagina 324 dello Stemmario Trivulziano. Lo stemma del Comune di Settala si differenzia da questi tre stemmi solo per due elementi, peraltro non particolarmente significativi: l'inserimento del "Capo dell'Impero" (ossia il capo d'oro caricato dall'aquila di nero dal volo spiegato e coronata del campo); e la diversità degli smalti. Dal punto di vista araldico, si può osservare che questo stemma presenta anche una sua caratteristica del tutto particolare: può essere considerato come uno stemma "parlante", in quanto le sette ali che coprono il suo campo richiamano immediatamente alla mente il nome del Comune titolare dello stemma.
Popolazione e territorio
La superficie del comune è di 17,4 kmq per una popolazione legale di 7.267 abitanti (al 31.12.2021).
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Punto parco del Parco agricolo Sud Milano Casina Castello
Cascina Castello prende il nome dal torrione situato di fronte al portale di ingresso. E' sede del Centro etnografico delle tradizioni contadine. Le origini della cascina risalgono all’epoca medioevale, quando Settala era feudo di una delle famiglie più celebri della storia milanese, i conti Settala. La cascina è inoltre un valido esempio di azienda agricola ancora attiva dal punto di vista produttivo. Il Punto Parco ospita una raccolta di attrezzi e oggetti legati alla tradizione agricola del territorio tra le più interessanti della Lombardia. Sul lato est del complesso, si trova una chiesetta risalente al 1500. Armoniosa la sua architettura interna, con una statua di "Maria Immacolata" della stessa epoca, vestita con un ricco abito di seta, perfettamente conservata. La Sacrestia adiacente all’altare è stata adibita a sede del Punto Parco del Parco Agricolo Sud.
Territorio e parchi
Nel comune di Settala si trova il Parco Agricolo Sud Milano