GIORNATA MONDIALE DELLA BIODIVERSITÀ
La Giornata Mondiale della Biodiversità (International Day for Biological Diversity) E’ appuntamento istituito nel 1993 dalle Nazioni Unite e celebrato ogni anno il 22 maggio, per commemorare l'adozione della Convenzione sulla Diversità Biologica (Convention on Biological Diversity) avvenuta il 22 maggio 1992 a Nairobi.
La Giornata della Biodiversità 2023 si celebra con lo slogan "Dall’Accordo all’azione: ricostruire la biodiversità" (From Agreement to Action: Build Back Biodiversity), che sottolinea la necessità di attuare quanto convenuto lo scorso dicembre con lo “storico” accordo del "Kunming-Montreal Global Biodiversity Framework 2021-2030".
La diversità biologica è spesso intesa in termini di grande varietà di piante, animali e microrganismi, ma include anche differenze genetiche all’interno di ciascuna specie, ad esempio tra varietà di colture e razze di bestiame, e le varietà di ecosistemi (laghi, foreste, deserti, paesaggi agricoli) che ospitano molteplici tipi di interazioni tra i loro componenti (uomini, piante, animali).
L’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 15 dell’Agenda ONU al 2030 prevede di "proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre, gestire sostenibilmente le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e far retrocedere il degrado del terreno, e fermare la perdita di diversità biologica", ma le attività umane continuano a modificare la maggior parte degli ecosistemi terrestri.
La perdita di biodiversità minaccia tutti, compresa la nostra salute; è stato infatti dimostrato che la perdita di biodiversità fa espandere le zoonosi, mentre mantenerla intatta, offre ottimi strumenti per combattere pandemie come quelle causate dai coronavirus.
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