Giorgio Strehler. Il mestiere della poesia
Dietro ogni grande spettacolo e, a maggior ragione, dietro l'intera vicenda di un grande creatore di spettacoli, c'è la complessa verità di un essere umano con la sua passione, la sua generosità, il suo coraggio; e di tutto questo rimangono tracce che il tempo non cancella e rende anzi, a volte, ancora più toccanti.
A questa convinzione o, se si preferisce, a questo sentimento, si ispira il documentario, che alterna rare immagini d'epoca del maestro al lavoro per alcune delle sue creazioni più famose e testimonianze più recenti sulla sua figura e sul significato della sua opera.
Ne risulta - sia pure per lampi, per intermittenze - il ritratto di un artista fra i maggiori del Novecento e, insieme, quello del periodo storico-culturale nel quale ha vissuto e operato e di cui ha contribuito come pochi altri a costruire il significato e il valore.
49 min. , 2002
Scheda catalografica
Giorgio Strehler (Barcola, TS 1921 - Lugano, 1997), personalità mitica nel panorama teatrale italiano è uno dei più grandi teatranti del Novecento che insieme a Luchino Visconti ha legittimato la regia come forma d’arte.
Ha vissuto una feconda stagione artistica durata mezzo secolo che l’ha visto protagonista del rinnovamento del teatro ma anche attivo interprete dei bisogni sociali e politici dell’Italia dal periodo del dopoguerra agli anni Novanta.
La sua storia si identifica molto con quella di Milano dove ha realizzato, con Paolo Grassi, il sogno di un teatro d’arte pubblico, slegato dalla speculazione privata e legato invece alle istituzioni e alla città.
Con il suo lavoro ha saputo valorizzare l’anima milanese con risultati e tappe importanti sotto il profilo artistico ma anche sociale. Le sue regie hanno girato il mondo e nella sede del Piccolo Teatro ha accolto i più grandi maestri della scena internazionale.