CHIARIMENTI SULLA PROCEDURA DI AUTORIZZAZIONE DELL’ESONERO PARZIALE AI SENSI DELLA LEGGE 68/99 DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI MILANO

Thu Nov 21 14:43:55 CET 2019 - A seguire chiarimenti in merito

L’autorizzazione all’esonero parziale è concesso per due annualità e dopo un prima istanza è possibile richiedere due proroghe consecutive.
La procedura di richiesta avviene sempre tramite il portale Sintesi.
I chiarimenti vogliono rendere noti tempi e modalità di approvazione delle richieste:

• la prima istanza di esonero parziale sarà concessa a  decorrere dal giorno di invio della richiesta sul portale Sintesi 

• le due proroghe successive, se richieste entro i sessanta giorni dalla scadenza della precedente autorizzazione, saranno in continuità con l’autorizzazione precedente.

• Se le richieste di proroga saranno inviate e protocollate dopo i sessanta giorni, la richiesta sarà trattata come nuova istanza e quindi avrà inizio dalla data di protocollazione. In questo caso non ci sarà quindi continuità di copertura della quota di riserva.

Si ricorda inoltre che, nel caso di una nuova richiesta, con modifica della percentuale della quota esonerata, sia in incremento che in diminuzione, questa verrà trattata sempre come nuova istanza e quindi l’avvio dell’autorizzazione al pagamento avverrà il giorno di protocollazione della richiesta. 


Esempio di autorizzazione    

Nuova istanza e due proroghe con richiesta di percentuale di quota esonerativa uguale:

1. La prima istanza esonero inviata il 15/03/2019 verrà autorizzata  fino al 31/12/2020.

2. La prima richiesta di proroga fatta il 25/02/2021 sarà autorizzata dal 01/01/2021 al 31/12/2022

3. La seconda proroga fatta entro il 28/02/2023 sarà autorizzata dal 01/01/2023 al 31/12/2024 

Se la richiesta di proroga sarà protocollata sul portale Sintesi oltre i 60 giorni dalla scadenza del precedente esonero, ad esempio il 20/04/2019, per un esonero scaduto il 31/12/2018, a parità di percentuale richiesta, sarà trattata come nuova richiesta e il nuovo esonero partirà dal 20/04/2019 generando un possibile scopertura dell’ottemperanza alle legge 68/99.